6/19/2006

Una settimana incolore !!!




In un momento in cui le gare adatte ai nostri frugoletti del pedale abbondano in quantità più che in qualità, i team sembrano aver perso il cipiglio deciso che aveva caratterizzato l'inizio di stagione. Molte le assenze dovute alla pretattica prima del Tour, ma molta anche la poca potenza nelle gambe degli atleti schierati al via. Fatto sta che i piazzamenti non sono stati all'altezza delle prestazioni cui i ragazzi ci avevano abituato.
Ma andiamo con ordine...

20th Ster Elektrotoer: Simpatica garetta a tappe Olandese il cui nome è derivato da un buffo incrocio tra un cacciatore di taglie di Guerre Stellari e un grossista di materiale elettrico del brabante. L'altimetria non garantiva particolari batticuore, forse anche per questo al via si presentavano solo Steven Caethoeven e Christian Muller.
Quasi subito entravano in gioco i calibri pesanti ( Dekker, Fooogt, etc.) ma l'onnipresente Christian Muller riusciva ad acchiappare un 5 posto nella crono di cui sopra. Tuttavia le gambe non reggevano il gioco al giovane tedesco che si doveva ritirare alla fine delle penultima tappa ( complice però una caduta). Anonimo 51° posto in classifica del Falco Fiammingo Caethoven.

30th Route du Sud: Nome esotico per una gara che immaginiamo inerpicarsi verso il colle di I categoria della Tortuga sotto l'occhio benevolo del Pirata Lilhot ( di cui allego foto. Vi posso dire che e' il quinto da sinistra ma regalo 3 punti a chi mi becca il primo da sinistra dopo il direttore sportivo) , ma che molto più prosaicamente si svolge in una torrida Francia . Le tappe, anche in questo caso, non mostravano altimetrie impossibili ma sufficienti perchè T Voekler facesse sua la gara con un attacco deciso. E i nostri ??
Beh, Jan "hussita" Barta piazzava un anonimo 34 posto che non fruttava neanche un punto a King Pesciarone, mentre Carl "Malabrocca" Naibò, vistosi sottratto dell'ultimo posto dal promettente Michael Lange, preferiva ritirarsi in buona compagnia.

50th Vuelta Asturias: In questa classicissima del ciclismo iberico ( 50° edizioni non sono poche) i nostri DS calavano i calibri da novanta: Andre "Turbina" Greipel e Koen "Barbecue" Barbè. Forse i calibri erano troppo grossi per gli obici, forse la turbina era un po' scarica, forse l'ennesima grigliata ha tradito il buon Koen. Fatto sta che alla III tappa ancora non si hanno grandi notizie del dinamico duo: Greipel ritirato dopo il 7° posto nella prima volata e Koen al 98° posto. Mah...

70th Tour de Suisse : Solito giro di alto livello per la Confederazione Elvetica, ovviamente snobbato dai nostri per la troppa vicinanza al Giro delle Marche. Solo i prodi Monfort e Patanchon dimostravano di volersi buttare seriamente nella mischia.
Maxime "Kamikaze" Monfort portava a casa, grazie a scriteriati attacchi in discesa, un ottimo 29° posto che garantiva a paròn Peige altri 17 punti. Oltretutto il ragazzo si conferma dopo un buon giro di Italia, evitando sempre l'effetto Doijwa, potrebbe trattarsi anche di campioncino in erba. Patanchon da spanzatore di classiche quale è doveva difendersi come poteva sulle dure salite ma chiudeva con un onorevole 92° posto e 3 punti per il suo DS.

Classifica poco cambiata. Sapranno i ragazzi cambiare passo ? Rivedremo le sfide di inizio anno ?? Vediamo, le gare migliori devono ancora arrivare...

Nessun commento: