5/23/2007

Schleck II


Eccoci di nuovo al nostro usuale appuntamento con il ciclismo bizantino, il più amato anche dagli infedeli.

Settimana ricca di gare e di risultati per i nostri ragazzi che finalmente sembrano trovare una forma degna dei notevoli emolumenti che i lanisti pagano annualmente per annoverarli tra le loro fila.

Come sempre gli eunuchi sono stati sguinzagliati tra le varie province dell' Impero Romano di Occidente per riportare fedelmente i fatti più interessanti, eccovi perciò i resoconti appena estratti dalle buste di pergamena ( e abbelliti nella forma poetica dal vostro augusto patriarca).

Tour de Picardie

Allegro tour francese che si svolge nella Picardia, terra nota principalmente per aver dato i natali ad Eddy Seigneur, Alexandre Dumas e Jean Racine e perciò naturalmente appassionata di drammoni granguignoleschi.

I nostri per mantenere fede ai gusti locali hanno deciso di inscenare un finto rapimento di massa prima della partenza ( con Amorison nella parte della Maschera di Ferro) finendo per perdere la punzonatura in tempo utile. Risultato: nessuno dei nostri si avvicinava ad una qualsiasi degna posizione !! Da segnalare che durante la piovosissima terza tappa il mitile Steven Cozza cadeva in modo deciso in un rivolo ove restava a filtrare beato fino all'arrivo dei soccorsi. Qualche settimana di stop per lui.


International Rheinland-Pfalz Rundfahrt

Una gara dove ci sono praticamente tutti i nostri ragazzotti in lotta per un posto al sole ( o meglio al vento viste le condizioni climatiche): goti, galli, franchi e bretoni hanno dato battaglia lungo le strade per strappare un possibile rinnovo di contratto agli arcigni lanisti.

Vediamo tappa per tappa

1Tappa: Festival della volata strapaesana che vedeve i nostri giusto ai piedi del podio: 4° Steven Caethoven, 5°André Greipel e 6°Harald Starzengruber. Vicini ma senza punti.

2 Tappa:Ancora volatone confusionario e ancora una medaglia di legno per noi con il quarto posto di André Greipel.

4 Tappa: La sfortuna continua a riversarsi sui nostri ciclisti come gli acquazzoni di questa ridente (?) zona della Germania. In questo caso piazziamo un 5° posto con Harald Starzengruber ( privo dello shakesperiano Matzenbacher)

5 Tappa: I pur inutili gesti apotropaici degli eunuchi ( inutili per mancanza di sostanza...) servono invece a qualcosa con il buon Steven Caethoven che imbrocca un 3° posto e regala 3 risicatissimi punti al suo lanista. Nella classifica finale niente da fare con Starzengruber 24° migliore dei nostri ( ma sono velocisti..) seguito molto lontanto da Greipel, O'Loughlin e dal misterioso Stubbe.

Giro del Giappone ( Cipango)

Ci arrivano frammentarie notizie da questa gara lontanissima che vede correre diavoli dagli occhi a mandorla ed eretici di ogni genere e sorta. Tuttavia il patriarcato non è mai senza risorse e, grazie ai volonterosi eunuchi e ad un po' di cara vecchia epatomamnzia, ancora una volta Fozio può illustrarvi i progressi dei nostri eroi.

Per prima cosa il Giro del Giappone non ha dei percorsi precisi perchè molto dipende sia dai permessi degli Shogun locali sia dalle manifestazioni dei vari Oni che spesso infestano le strade.
Per questo motivo le tappe hanno tutte lo stesso nome Akataka-Atakata ( da qua a qui).

1 Tappa: Sinuosissimo percorso tra i manieri dei signori locali che solo i ciclisti indigeni riuscivano a decifrare. L'astuto Zak Dempster ( mandato allo sbaraglio con una ciotola di riso e una borraccia di sakè dal suo paròn) si metteva alle costole di due diavoli gialli e riusciva a recuparare un terzo posto che vale 2 punti. Non male, non fosse altro per la fatica.

2 Tappa: Salita ad una montagna invero aspra che solo alla fine si rivelava essere un vulcano in piena attività cancellando metà della carovana al seguito dei corridori. Un giovane kazako vinceva la tappa, ma subito alle sue spalle giungeva il geniale Aurelien Passeron che grazie alla sua bici con ruote in asbesto riusciva ad evitare l'effetto Pompei. Primi punti annuali per il novello Marco Polo del ciclismo.

3 Tappa: Fuga di cinque coraggiosi ( tra cui l'infaticabile Passeron !!) vistisi costretti all'accelerazione da una banda di giocatori di Pachinko in protesta contro qualsiasi attività sportiva sul suolo giapponese che non sia il Pachinko stesso. La protesta si trasformava in rissa quando il gruppo si incontrava con una folla di estremisti Tamagochi. Nella confusa volata Passeron prendeva il 5° posto lasciando la vittoria all'Italiano Masciarelli.

Intanto il giro continua...

Giro d'Italia
Il giro dell'Impero Romano di Occidente è una gara che occupa gli alti prelati del ciclismo e generalmente non riserva molte soddisfazioni ai giovani che si spaccano la schiena per fare un po' di esperienza, ma quest'anno le cose sembrano differenti ( a partire dal fatto che Naibò non è maglia nerama tranquillamente 66°).
Fino a questo momento si sono messi in luce principalmente Ariel Richeze e Andy Schleck con prestazioni davvero notevoli.

L'argentino volante si è piazzato: 5° nella seconda tappa e 3° nella terza tappa, procurando al suo viziatissimo manager ben 13 punti. Poi non contento della bella figura ha cercato di mettere la ciliegina sulla torta sbattendo Petacchi sulle transenne, l'operazione è rimasta purtroppo incompiuta anche grazie alla protezione degli altri velocisti che amano la generosità dello spezzino nell'elargire vittorie.

Andy Schleck invece sta facendo impressione !!
Nella prima tappa di salita ( beh salita... diciamo falsopiano ma visti i figuranti al Giro di quest'anno roba che ha fatto selezione...) il buon Andy si è tolto lo sfizio di arrivare 5° nel gruppetto dei migliori ma poi non contento di quello che aveva combinato ha attaccato come un pazzo al Santuario della Guardia !!
Il buon Fozio non credeva ai suoi occhi dopo la stoccata in salita ai danni dell'odioso Di Luca !!! Al termine della tappa il giovane pazzo ( come definite uno che dice " Non conoscevo la salita ma mi sentivo bene....") è arrivato sfiancato ma 3° ( bottino totale 13 punti) e con una posizione in classifica invidiabile. Vedremo fin dove resiste...


Classifica
Cantine Tabarez 490
Degustation Richelieu 435
Patè du Pavè 183
Bar Etiopia 152
Caffè Mutombo 127

Intanto gli eunuchi sono stati lanciati alla ricerca di Eddy Ratti, l'ormai ex-cannibale.









5/16/2007

The Magical Mystery Tour !!!


Ieri seduta speciale del consiglio degli Augustali dopo la verifica certosina fatta sul Liber Kyklistòs che mostrava alcune possibili falle nel sistema di assegnazione dei punti.
In una decisa prolusione, Paolo Silenziario evidenziava le differenze tra Giri da Tre settimane e Giri da Una settimana, ritendo scandalosa l'assegnazione dei medesimi punti al vincitore.
Gli faceva subito eco Prisco di Panion con una rovente accusa sulla scarsa competenza matematica degli Elvezi ( il tutto accompagnato da 249 tavole astrologiche di calcolo per la verifica delle affermazioni) che mettevano sullo stesso piano Eneco e Vuelta.
Giunto al quarto intevento di tal segno il vostro Patriarca interveniva con la sua usuale giustezza creando una nuova categoria di punti apposta per i due giri lunghi ( quella del tour gallico esistendo già dall'anno scorso).
Scroscio di applausi, veloce canonizzazione di due eremiti cirenaici e tutti alle terme.
Per i Lanisti segnalo che questa creazione porta solo alla conseguenza di sottrarre un po'di punti ai poveri Kreuziger e Schleck ( invero troppo premiati in prima istanza) ma lascia invariata la classifica vista la povertà di risultati fino ad ora ottenuta nei Pro Tour a tappe.
In tarda serata un messo arrivato direttamente dalle Terre di Prete Gianni lamentava la mancata assegnazione di 3 punti a Rigoberto Uran-Uran per aver concluso il giro di Romandia, come sempre il vostro risolveva con veloce bolla patriarcale e patto di collaborazione tra i due imperi.
Passiamo alle gare:

IV giorni di Dunkerque
Gara di stimata importanza nota per il bel tempo che la caratterizza in quasi tutte le sue edizioni. Nonostante i precedenti non particolarmente brillanti in questa gara per i colori di albione (ricordiamo alcune ingloriose volate negli anni '40) quest'anno è giunta finalmente la rivincita ad opera dello stregone Cavendish !!
Andiamo con Ordine
1 Tappa: Cronometro sotto un'acqua battente che lascia poco spazio ai virtuosismi lenticolari, il prode Cornu ( Cantine Tabarez) strappa un tempone che sembra decisivo ma poi la pista si asciuga e l'enorme belga deve accontentarsi del 7° posto. Soprendentemente 4° ( sorpreso soprattutto lui) Niki "Tempesta" Terpstra che azzeccava la sciolina giusta e si teneva miracolosamente sobrio: nessun punto ma evitata la gogna sulla piazza dell'Ippodromo.

2 Tappa Comincia lo show dello stregone che, pur gabbato dalla fuga di giornata (opera di un Polacco del Serpeverde) riesce a regolare il gruppo in volata. Lucciconi del suo paròn che non vedeva un ciclista nei primi tre dalla peste dell'Anatolia.

3Tappa:Continua the Magical Mystery tour del druido inglese. Qui si dedica allo sport preferito dei velocisti:sfuttare il treno della Milram!
Così, interpretando a meraviglia la parte spesso portata in scena dal suo sensei spirituale McEwen, lo stregone sfreccia davanti a tutti per la seconda vittoria stagionale

4 Tappa: Lo stregone resta impastoiato in un boschetto a causa di un Ent dispettoso che gli rovina parte del telaio, così il buon Stegmann prende il largo e regola tutto il gruppo in volata. Bravo !!

5 Tappa: Tappa tortuosa con vari saliscendi che il gigantesco Belga Cornu interpreta alla meraviglia infilandosi nella fuga giusta. Al termine deve cedere la vittoria di tappa a Ladagnous ma riesce ad indossare la maglia di Leader per un secondo.

6 Tappa (già rinominata Intrighi ed Incantesimi). L'inizio di gara è caratterizzato dalla mirabile fuga di Evan "effervescing" Oliphant che riesce ad arrivare ad un massimo di 4 minuti di vantaggio. Grande palpitazione per il re del mattone marchigiano, ma purtroppo il gruppo deve giocarsi la maglia di leader e non può lasciare spazio al prode pachiderma.
Così il gruppo si riunisce giusto in tempo per lo sprint intermedio dove Ladagnous batte Cornu ( e gli riprende la maglia per un secondo !!) la decisione della gara è rimandata allo sprint finale.
Parte la Milram con Siedler e Zabel e tutto sembra andare bene, ma a 50 metri dall'arrivo con un "Bamf" improvviso appare lo stregone che batte il vecchio maestro ( invero non troppo deciso nella volata).
Cornu viene penalizzato di 10 secondi per volata irregolare ( ovverosia per aver irregolarmente cercato di fare la volata contro un francese) e questo garantisce al francese Ledagnous una vittoria più agevole. Scandalo sugli spalti e tra i protospatari!!! Ma si sa dei franchi non ci si può fidare mai. Cornu porta a casa 80 punti ma il viziatissmo paròn Riccardone devasta il palchetto della giuria a colpi di Power Ranger.

Classifica
Cantine Tabarez 464
Degustation Richelieu 430
Patè du Pavè 180
Bar Etiopia 150
Caffè Mutombo 127

5/13/2007

Romandia e Vandea


Salve a tutti o fedeli sudditi dell'imperatore bizantino !!

Mentre l'estate si avvicina sulle splendide mura del palazzo Bucoleòn, il vostro Fozio è rinchiuso nella sua cella a verificare i resconti degli eunuchi che arrivano da tutto il globo terracqueo per poter dare valido aggiornamento ai risultati degli impavidi ciclisti.
E nonostante l'intenso lavoro, la grande passione e la dedizione di un numero imprecisato di schiavi il patriarcato fatica un po' a stare al passo con le gare ( tutta colpa delle numerose bolle di scomunica che ci tocca redigere quotidianamente).
Comunque ecco il referto delle ultime gare.

Giro della Vandea: Terra difficile la Vandea; non solo per l'altimetria della gara ( comunque tosta) ma anche per un passato mai del tutto dimenticato che modifica spesso il tifo fatto lungo la strada. Difficile che un ciclista filo-rivoluzionario e anticlericale qui abbia successo ( ci provò Bernard Babeuf qualche anno fa ma scomparì misteriosamente durante una tappa di trasferimento). E in fondo è facilmente comprensibile viste l'efferatezze compiute dall'esercito gallico ai danni della popolazione, lontano anni luce dalla sapiente giustezza di quello Bizantino.

Comunque la gara si svolgeva con parecchi problemi.

Alla partenza la Vendemiao Sprint 2001 non si presentava a causa di alcune teste di cavallo mozzate che rendevano poco agevole l'ammiraglia, Benoit Sinner veniva immediatamente fermato a causa del cognome e interrogato sull'Antico Testamento per un paio d'ore ed infine Jukka Vastaranta preferiva defilarsi in una trattoria locale. Risultato: Neanche un punticino !!

Giro di Romandia: Mi dicono gli eunuchi che questa è la gara più importante per la preparazione del giro, anche in considerazione del fatto che quest'anno la Romandia è stata visitata per la prima volta dal misterioso Tatzelwurm ( di cui si fa menzione nella Miscellanea di Annotazioni storiche di Panfila). In ogni caso ecco il succinto racconto

1 Tappa: Nel prologo subito onore per i nostri colori con il mostruoso secondo posto di Roman "TGV" Kreuziger. La scoperta del viziatissimo paròn della Cantine Tabarez continua a stupire e dopo gli ottimi risultati fatti registrare nelle altre crono brevi infila anche questa ennesima perla( e sono 15 punti). E gli altri ?? Il migliore è Andy Schleck 40°. Ho detto tutto

2 Tappa: Volatone in amicizia con contorno di Fonduta. Vince Fothen ( più sveglio degli altri ha capire il tortuoso percorso) mentre i nostri salvano la gamba in attesa delle montagne ( o della serata in trattoria ??).

3 Tappa: Si può negare una tappa a McEwen ?? Certo che no !! E allora ecco questa bella volatona in amicizia dove, a differenza della precedente, Abakoumov ( della Cantine Tabarez) riesce a spuntare un buon 7° posto (niente punti ma si è fatto vedere). Evan Oliphant si presenta con numerosi campanacci sulla bici ed improvvisa un "When the saint..." prima di essere acclamato dalla folla e assoldato da un locale ristorante.

4 Tappa: Parte una fuga sotto l'acqua battente e visto che non c'è Steven Cozza ci pensa la Cernia Beppu a donare un tocco ittico alla gara !! Se ne va con due italiani che per la prima volta dai tempi dei Comuni Medievali trovano un terreno d'accordo per gabbare il coraggioso ciclista di Cipango.
Vittima dell'inusuale accordo Beppu si accontenta del secondo posto, non senza qualche rancore visto che in serata il vincitore ha ricevuto una sgradevole visita da parte di King Ghidora

5 Tappa: Prima tappa di salita ( sotto l'usuale acqua) e splende il talento dell'ex Thomas Dekker ormai passato ad altre categorie. Ma se la Cantine Tabarez ha dovuto perdere il potente Olandese si consola con il 7° posto di Andy Schleck e la mirabile tenuta di Kreuziger ( solo 48 secondi persi).

6 Tappa: Ancora una cronometro !! Mentre il passato domina ( Dekker si vince la Classifica Finale) il nuovo della Cantine Tabarez avanza con Kreuziger e Schleck che entrano nel dieci in classifica generale ( precisamente 6° Kreuziger per 120 punti e 8° Schleck per 96 !!!!). Concludono la festa i 24 punti di Remi Di gregorio 26°.

Con il giro di Romandia la Cantine Tabarez ( cui dedichiamo foto del proprietario-mescitore) si è definitivamente candidata come l'unica avversaria per la Sheena Easton. La sfida è chiusa per gli altri ?? Aspettate la stagione è lunga e le sorprese sono sempre dietro l'angolo ( come le scomuniche).
Classifica
Cantine Tabarez 446
Sheena Easton Degustation Richelieu 426
Bar Etiopia 150
Caffè Mutombo 127
Patè du Pavè 127
Prossime gare: Quattro giorni di Dunkerque, Giro d'Italia, Int. Rheinland-Pfalz Rundfahrt, Trophée des Grimpeurs - Polymultipliée


5/08/2007

Effervescing Oliphant !!

Sempre più difficile per il vostro povero Patriarca riuscire a seguire le innumerevoli gare che in questo periodo dell'anno si succedono senza interruzione, se a questo aggiungete anche una certa accidia primaverile che conduce le mie auguste membra molto più spesso alle terme che allo scrittoio, potrete immaginare il monte di lavoro che si accumula nel mio cubiculo.
Comunque, dopo una rissosa riunione di diadochi sul colore del mantello dell'imperatore, eccomi qui pronto a relazionare brevemente i lanisti sulle gare disputate.

Rund um Köln
Gara gotica di livello che presenta al via numerosi dei nostri giovani allievi che amano particolarmente sfidarsi nelle selve locali. L'anno scorso i partenti seppero dare valida dimostrazione di sè, non altrettanto quest'anno, che anzi denuncia una netta involuzione di risultati. Nessuno dei pupilli riusciva ad entrare nei punti, il migliore era infatti il buon Peter Velits 23°( attardato dalle numerose tagliole di cui desiderava verificare l'efficacia), seguito dalla turbina di Rostock 27°e da Evan "Effervescing" oliphant 37°. Troppo poco per una gara decisamente alla portata di un piazzamento !!

Giro del Trentino
Una delle gare geograficamente più complesse del calendario ciclistico in quanto si svolge in Trentino su strade completamente pianeggianti ( e non è che ce ne siano poi molte). La situazione è talmente disperata che quest'anno gli organizzatori sono riusciti perfino a far arrivare una tappa in Lombardia !! Ma in fondo in un mondo in cui il Tour de France parte da Londra ci si può aspettare di tutto.
Il Giro del Trentino oltre ad essere gara geograficamente ambigua è anche da sempre territorio di caccia del nostro Cannibale preferito. Anche quest'anno c'erano tutte le premesse per l'usuale spanzata di volatine e scattoni ma purtroppo la nera crisi del Campionissimo continuava.
Settantanovesimo a quasi 15 minuti dal vincitore ( presi dove poi ? visto che non c'era neppure una salita !!) è il triste referto della classifica generale.
Siamo arrivati al Sunset Boulevard oppure c'è speranza che l'onusto campione riprenda le forze. Si vedrà, certo la sua squadra attuale non lo aiuta molto.

Complimenti invece a Maximilian "Axl" Richeze che si porta a casa una bella vittoria ( e 15 punti) da donare al viziatissimo paròn Riccardone.
Nella quarta tappa il velocista argentino è riuscito a sgusciare tra gli avversari e mettere in riga nientemeno che Paolini.
Usuale invasione di scimmie cinocefale ( con 15 minuti di camera fissa rovesciata nel finale di telecronaca) a causa del maldestro tentativo di pronuncia del terzo arrivato (Krzysztof Szczawinski) da parte del telecronista.

Albert Achterhes Profronde van Drenthe
Una gara che inizia già dal nome a testare la resistenza del ciclista ( provate voi a dirlo senza prendere fiato !!) e che poi testa la capacità di concentrazione snodandosi su un percorso piatto come una palla di Biliardo !!
I nostri ciclisti snobbavano l'evento ma lasciavano incautamente aperta la gabbia della carrozza di Evan "Effervescing" Oliphant, il quale non perdeva certo l'opportunità di farsi una bella scorrazzata sulla sua nuova bicicletta fiammante con il cestino e il campanello.
Così, Evan scampanellando e zigzagando come un pazzo riusciva a gettare nei polder vicini alcuni dei principali favoriti e strappava nella volata finale un 14° posto che gli valeva ben 7 punti. Niente male per re Pesciarone, che adesso però deve partire alla ricerca del buon Oliphant che risulta disperso dalla data della gara.

Henninger Turm
La gara della birra rappresenta un momento epocale del ciclismo gotico e i nostri ragazzi da sempre più interessati alla birra che alle corse non potevano certo mancare di schierarsi al via.
Sotto uno splendente sole, invero inusuale, la gara viveva di un fugone gigantesco con tutte le squadre migliori del ciclismo mitteleuropeo.
Grazie all'ignavia della Milram ( che priva di Freire non sapeva chi portare al traguardo) la fuga procedeva placida fino alla fine e il buon Sinkiewitz poteva assaporare la vittoria ( non prima di essersi schiantato contro i fotografi convinto di dover fare ancora un giro !!)
I nostri pulzelli in piena crisi di risultati ( niente a Liegi dove il migliore è stato Andy Schleck 46°) cercavano di salvare l'onore ma il solo Burghardt riusciva ad entrare a punti ( 11° e sono 11 punti per un palindromico caso).
Dietro di lui il vuoto totale ( 97° Richeze, 104° Oliphant, 183°Matzanbacher e 197° velits).
Un severo esame delle borracce ha evidenziato la presenza di liquidi non isotonici a base di luppolo che potrebbero avere influito sul risultato totale ( e anche sul fatto che Matzanbacher si sia messo a recitare alcuni sonetti Dionisiaci di dubbio gusto durante la cerimonia protocollare).

Per il momento è tutto ma aspettatevi a breve il resoconto del Giro della Vandea ( con spinose questioni religiose annesse), del Giro della Svizzera Romanda e del Giro di Toscana.
Il vostro Fozio torna alle terme a meditare sui miracoli di San Cipriano.