
Het Volk
Nella vita ci sono a volte cose belle che preludono a cose ancora più belle !! Pensate per esempio al giornalino di Thor che aveva sempre in coda una storia dei Vendicatori: si cominciava con il buon Asgardiano ( non male) e si finiva alla grande con il Conte Nefaria e Ultron.
Fatti i debiti paragoni l'Het Volk è proprio così, una gara di una bellezza incredibile che si inerpica su un Kwaremont ancora semi ghiacciato ( e attorniato da un giusto alone mitico) e prelude a gare ancora più belle da gustarsi in tv.
In fondo siamo tutti un po' fiamminghi nel cuore no ??
Quest'anno poi la pugna è resa ancora più interessante dal misterioso premio che il Colonello Mutumbo ha deciso di elargire al migliore tra i nostri giovani ciclisti. Un ulteriore sprone per una gara sentita quasi quanto la tre giorni marchigiana.
Ma vediamo gli iscritti nel dettaglio: 61 ABAKOUMOV Igor, 102 BURGHARDT Marcus, 161 AMORISON Frédéric, 178 CAETHOVEN Steven, 186 SINNER Benoît, 205 MÜLLER Christian, 227 STARZENGRUBER Harald e 243 VASTARANTA Jukka. Potranno questi giovani lasciare il segno nella classicissima ?? Vedremo per l'intanto godiamoci l'attesa.
Kuurne-Bruxelles-Kuurne
Ovviamente entrando in periodo di garone, non poteva mancare questo gioiellino per pedali veloci ( e alito pesante causa i cavolini omonimi serviti come ristoro). I nostri ragazzi sentono certamente quando le gare contano, perchè a questa sfida hanno deciso di schierarsi in massa: 22 Mark Cavendish, 25 André Greipel, 82 Geoffrey Lequatre, 146 Aurélien Passeron, 158 Vastaranta Jukka, 177 Dimitri De Fauw, 178 Tom Stubbe, 191 Igor Abakoumov, 208 Christian Müller, 214 Fréderic Amorison e 236 Benoit Sinner.
Colpisce la continua esclusione del pirata Niki Tempstra che non è stato convocato per nessuna delle due gare belghe, che sia tutta una pretattica in vista della Milano-Sanremo ?? Pronostico epatomantico per Fozio, sfidona in casa tra Greipel e Cavendish.
Giro di Chiasso
Siccome è bello inventarsi le tradizioni, anche quelle più sbomballate Fozio ha deciso di inserire nuovamente questa garetta che l'anno scorso diede gloria al giovane Ermeti. Ricordate come era andata ??
Arrivati all'ultima curva alcuni concorrenti erano stati fermati da un doganiere che aveva riscontrato una quantità eccessiva di dadi Knorr ( quelli al sapore di cacciatora) nei loro tasconi. Scandalo generale, squalifiche, numerose sacche di brodo con soprannomi vari sequestrate ai ciclisti ( ricordiamo la Vellutata di Velo e la Zuppa di cernia di Beppu) .
Alla fine la gara si ripeteva con i soli ciclisti privi di brodo ed incoronava il giovane Ermeti.
Quest'anno speriamo in un finale meno concitato con i nostri valenti partenti: 26 DI GREGORIO Rémy, 94 MONFORT Maxime, 136 IGNATIEV Mikhail e 143 MATZBACHER Andreas.
Laigueglia: Ueila Ignatiev !
Il buon Fozio aveva consolato il prode Pecenego agurandogli futuri successi e lui ha subito colto l'occasione per festeggiare sparandosi un Laigueglia di tutto rispetto e portandosi a casa la prima vittoria di un nostro baldo giovine nell'annata 2007.
Uno scatto secco a 7 KM dall'arrivo, la reazione blanda del gruppo ( ma sì lasciategli pure un po' di metri tanto ha vinto solo due medaglie d'oro nell'inseguimento...dove volete che vada !) e l'arrivo in solitaria è una logica conseguenza.
Sono punti pesanti come un film di Resnais questi per il colonnello Mutombo, vedremo adesso se il ragazzo sa mantenere la calma e la concentrazione. Per l'intanto gli avversari sono avvertiti !!! Se Fozio scrivesse per la Gazzetta potrebbe dire " Bar Etiopia è già fuga !" fortunatamente sono il Patriarca di Bisanzio.
Tour du Haut Var
Ancora tu ? Cantava il cabestano...
Ed in effetti il buon Ignatiev si ripresenta potente in questa gara tosta francese. Il percorso si snoda tra valli e salitelle con una sede stradale mai più larga di una Smart.
Facile perdere il controllo della gara in un simile toboga. Ma Ignatiev è molto attento e azzecca la fuga a 6 che decide la gara.
Purtroppo per il suo manager non ha le gambe per chiudere in buona posizione ma porta a casa ben 18 punti decisivi per la classifica.
Ma Sheena non può stare a guardare e con mezzi persuasivi non molto decoubertiani ( pare la minaccia a tutta la squadra di un ascolto forzato dei CD di Tiziano Ferro) riesce a far spremere le ultime stille di energia al generoso Amorison. Sono 11 punti d'oro che tengono la squadra dell'Ex-Verbrugge incollata alla testa della gara. Un punto anche per il dolce Remy ( altri ne verranno di sicuro)
Classifica
Caffè Mutombo 94
Degustation Richelieu 84
Cantine Tabarez 15
Patè du Pavè 10
Bar Etiopia 0
Appello: Qualcuno conosce la sorte del promettente Velits ? Il cacciatore di Lupi è clamorosamente scomparso dopo una battuta di caccia nella sua nativa Slovenia e risulta irrintranciabile su tutti gli elenchi ciclistici del mondo. Considerando che era l'uomo di punta della Patè du Pavè vengono promesse 5 piastre a chiunque ne possa dare notizia.
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