2/27/2007

Sua maestà l'Het Volk !!



Het Volk


Nella vita ci sono a volte cose belle che preludono a cose ancora più belle !! Pensate per esempio al giornalino di Thor che aveva sempre in coda una storia dei Vendicatori: si cominciava con il buon Asgardiano ( non male) e si finiva alla grande con il Conte Nefaria e Ultron.
Fatti i debiti paragoni l'Het Volk è proprio così, una gara di una bellezza incredibile che si inerpica su un Kwaremont ancora semi ghiacciato ( e attorniato da un giusto alone mitico) e prelude a gare ancora più belle da gustarsi in tv.
In fondo siamo tutti un po' fiamminghi nel cuore no ??
Quest'anno poi la pugna è resa ancora più interessante dal misterioso premio che il Colonello Mutumbo ha deciso di elargire al migliore tra i nostri giovani ciclisti. Un ulteriore sprone per una gara sentita quasi quanto la tre giorni marchigiana.

Ma vediamo gli iscritti nel dettaglio: 61 ABAKOUMOV Igor, 102 BURGHARDT Marcus, 161 AMORISON Frédéric, 178 CAETHOVEN Steven, 186 SINNER Benoît, 205 MÜLLER Christian, 227 STARZENGRUBER Harald e 243 VASTARANTA Jukka. Potranno questi giovani lasciare il segno nella classicissima ?? Vedremo per l'intanto godiamoci l'attesa.

Kuurne-Bruxelles-Kuurne

Ovviamente entrando in periodo di garone, non poteva mancare questo gioiellino per pedali veloci ( e alito pesante causa i cavolini omonimi serviti come ristoro). I nostri ragazzi sentono certamente quando le gare contano, perchè a questa sfida hanno deciso di schierarsi in massa: 22 Mark Cavendish, 25 André Greipel, 82 Geoffrey Lequatre, 146 Aurélien Passeron, 158 Vastaranta Jukka, 177 Dimitri De Fauw, 178 Tom Stubbe, 191 Igor Abakoumov, 208 Christian Müller, 214 Fréderic Amorison e 236 Benoit Sinner.
Colpisce la continua esclusione del pirata Niki Tempstra che non è stato convocato per nessuna delle due gare belghe, che sia tutta una pretattica in vista della Milano-Sanremo ?? Pronostico epatomantico per Fozio, sfidona in casa tra Greipel e Cavendish.

Giro di Chiasso

Siccome è bello inventarsi le tradizioni, anche quelle più sbomballate Fozio ha deciso di inserire nuovamente questa garetta che l'anno scorso diede gloria al giovane Ermeti. Ricordate come era andata ??
Arrivati all'ultima curva alcuni concorrenti erano stati fermati da un doganiere che aveva riscontrato una quantità eccessiva di dadi Knorr ( quelli al sapore di cacciatora) nei loro tasconi. Scandalo generale, squalifiche, numerose sacche di brodo con soprannomi vari sequestrate ai ciclisti ( ricordiamo la Vellutata di Velo e la Zuppa di cernia di Beppu) .
Alla fine la gara si ripeteva con i soli ciclisti privi di brodo ed incoronava il giovane Ermeti.
Quest'anno speriamo in un finale meno concitato con i nostri valenti partenti: 26 DI GREGORIO Rémy, 94 MONFORT Maxime, 136 IGNATIEV Mikhail e 143 MATZBACHER Andreas.

Laigueglia: Ueila Ignatiev !
Il buon Fozio aveva consolato il prode Pecenego agurandogli futuri successi e lui ha subito colto l'occasione per festeggiare sparandosi un Laigueglia di tutto rispetto e portandosi a casa la prima vittoria di un nostro baldo giovine nell'annata 2007.
Uno scatto secco a 7 KM dall'arrivo, la reazione blanda del gruppo ( ma sì lasciategli pure un po' di metri tanto ha vinto solo due medaglie d'oro nell'inseguimento...dove volete che vada !) e l'arrivo in solitaria è una logica conseguenza.
Sono punti pesanti come un film di Resnais questi per il colonnello Mutombo, vedremo adesso se il ragazzo sa mantenere la calma e la concentrazione. Per l'intanto gli avversari sono avvertiti !!! Se Fozio scrivesse per la Gazzetta potrebbe dire " Bar Etiopia è già fuga !" fortunatamente sono il Patriarca di Bisanzio.


Tour du Haut Var
Ancora tu ? Cantava il cabestano...
Ed in effetti il buon Ignatiev si ripresenta potente in questa gara tosta francese. Il percorso si snoda tra valli e salitelle con una sede stradale mai più larga di una Smart.
Facile perdere il controllo della gara in un simile toboga. Ma Ignatiev è molto attento e azzecca la fuga a 6 che decide la gara.
Purtroppo per il suo manager non ha le gambe per chiudere in buona posizione ma porta a casa ben 18 punti decisivi per la classifica.
Ma Sheena non può stare a guardare e con mezzi persuasivi non molto decoubertiani ( pare la minaccia a tutta la squadra di un ascolto forzato dei CD di Tiziano Ferro) riesce a far spremere le ultime stille di energia al generoso Amorison. Sono 11 punti d'oro che tengono la squadra dell'Ex-Verbrugge incollata alla testa della gara. Un punto anche per il dolce Remy ( altri ne verranno di sicuro)

Classifica
Caffè Mutombo 94
Degustation Richelieu 84
Cantine Tabarez 15
Patè du Pavè 10
Bar Etiopia 0

Appello: Qualcuno conosce la sorte del promettente Velits ? Il cacciatore di Lupi è clamorosamente scomparso dopo una battuta di caccia nella sua nativa Slovenia e risulta irrintranciabile su tutti gli elenchi ciclistici del mondo. Considerando che era l'uomo di punta della Patè du Pavè vengono promesse 5 piastre a chiunque ne possa dare notizia.

2/19/2007

Chi semina raccoglierà...

La stagione del ciclismo bizantino ha preso il via piuttosto lentamente sia perchè il calendario non è ancora fitto come nei mesi primaverili, sia perchè alcuni dei ciclisti riposano ancora in un tranquillo letargo dal quale i Lanisti tentano inutilmente di scuoterli.
Vediamo dunque i partenti per le prossime gare, ma soprattutto scopriamo quali sono le prossime gare...


20 Febbraio Trofeo Laigueglia: Non è ben chiaro se sia stata la promessa di un bel piatto di trofie al pesto, oppure il desiderio di tonificarsi con aria salmastra, fatto sta che i nostri giovani atleti hanno aderito in massa a questa gara dagli esiti spesso incerti.
Guardate un po' che lista di partenti, altro che Tour de France! 55 KREUZIGER Roman, 34 NAIBO Carl, 43 DI GREGORIO Rémy, 47 PATANCHON Fabien, 77 URAN Rigoberto, 81 ABAKOUMOV Igor, 97 MONFORT Maxime, 145 ERMETI Giairo, 152 BRUTT Pavel e 195 MATZBACHER Andreas.
Chi la spunterà sul tortuoso tracciato ? Considerando i vincitori degli anni passati ( e rovistando tra i fegati di pernice per quelli futuri) ci aspettiamo una buona prova di "Formaggino" Monfort, dell'Eroe del Peloponneso Brutt e del "Dolce" Di Gregorio. Ma sarà anche l'occasione per testare la consistenza di Kreuziger ed Abakoumov, due debuttanti assoluti.

Ruta Ciclistica del Sol: Come l'Etoile des Besseges un nome mitico del ciclismo esoterico ( che trovava il suo culmine nel Giro delle Valli Minerarie, il prediletto di sempre di Fozio) che quest'anno poteva entrare di diritto nel calendario.
Purtuttavia nesssuno dei nostri ciclisti si degnava di affrontare la trasferta iberica, costringendo il povero Fozio a cancellare la gara e i due eunuchi mandati sul posto a rientrare via Pirenei con le pive nel sacco. Sarà per l'anno prossimo !!

Tour de Haut Var ( 25 Febbraio): Classica gara gallica strapaesana: vino a fiumi, fois gras e di solito l'enfant du pais che trionfa. In questo caso però l'interesse è tutto rivolto ai nostri 3 partecipanti: 114 KAISEN Olivier, 33 Di Gregorio Remy e 135 Carl Naibò.
Da sottolineare che il bizzoso Kaisen ( segnalato da alcuni sapienti di ciclismo come promessa della Lotto) si trova a correre per la Ragt Semences una interessante e florida azienda gallica di granaglie. Saprà il nostro valido ciclista imporsi nonostante una dieta di solo miglio e maggese ? Anche qui vedremo, perl'intanto riportiamo una simpatica immagine del menù della squadra.

E per concludere...

L'angolo della Polemica, che questo mese è dedicato alla domanda " Perchè Fozio non ha messo il giro del Mediterraneo in calendario ?" Varie voci sono giunte alle orecchie del vostro patriarca preferito mentre riposava le stanche membra alle terme. Addirittura alcuni senatori del Ducato di Kiev hanno esposto una legazione di protesta per la vittoria sottratta al loro compatriota. A tutto questo ( e per dare parvenza di Democrazia) Fozio risponde preciso.
La gara non è stata inserita perchè 1) Non incontra i gusti dell'imperatore 2) Un solo ciclista tra tutti i nostri risultava iscritto alla competizione, rendendo la tenzone poco interessante.
Per quanto dispiaciuto per lo sforzo vano del valido Variago ( Ignatiev) Fozio è certo che in futuro altri successi ben più importanti arrideranno al prode atleta.

E con questo ( mentre gli stanchi lamenti dei due legati imprigionati nel dongione ne cullano il sonno) Fozio saluta tutti i lanisti.


2/15/2007

Dolce Besseges per Sheena !!


Ed eccoci finalmente giunti al primo post che commenta la nuova stagione agonistica ! Basta con le fanfaronate adesso finalmente la strada emette i suoi verdetti impietosi. Sapranno i faraonicamente stipendiati mantenere le promesse ? o saranno giovani sconosciuti a salire sugli scudi ?

Ecco le prime risposte, ma prima un appello...


ERBA PIPA FUORI DALLE LISTE DOPING Fozio è orgoglioso di unirsi alla WCHA ( World Cycling HObbit Association ) nel richiedere ufficialmente alla WADA e all'UCI la derubricazione dell'Erba Pipa dalla lista delle sostanze dopanti. E' ormai tempo che i preconcetti che circondano questa innocua sostanza cadano una volta per tutte. Con la speranza di perseguire questo obiettivo il vostro Fozio ha firmato il documento di depenalizzazione stilato da Pipino Brandibuck.

In modo particolare ci auguriamo di tutelare i giovani hobbit che si avvicinano al ciclismo ( come il prode Pip Grinter) e di portarli a successi sempre maggiori.
Ma torniamo alle nostre gare.


Etoile des Besseges


L'etoile de Besseges si è certamente mostrata una degna apertura per il campionato Bizantino di Ciclismo: tanti partenti, grande battaglia e molto onore per qualcuno.

Al solito il prode Fozio ha scatenato alcuni dei suoi proverbiali eunuchi Bantam lungo le strade di gallia per carpire i segreti della gara e per potervi dare i resoconti più veritieri.


I Tappa: Volatona tipo esodo pasquale in una strada resa scivolosa dalla recente pioggia ( che pare qui non manchi mai). Lo stregone Cavendish usciva potentissimo ma un po' lungo e doveva accontentarsi del secondo posto dopo il redivivo Furlan ( o è meglio parlare di zombie ??). Riuscirà lo stregone a spezzare l'incantesimo e a vincere una gara. Il suo Direttore Sportivo gli ha promesso una nuova Nimbus 3000 per le prossime gare.


II Tappa. La tappa arrivava a Saint Ambroix ( cittadina con un numero di abitanti inferiore a quello dei partenti..) su un rettilineo reso nervoso dal manto stradale in non perfette condizioni.Baden Cooke anticipava tutti alla grande mentre alle sue spalle, con un rumore degno di una locomotiva steampunk, arrivava in terza posizione la turbina Greipel che, vistosi nell'impossibilità di frenare, proseguiva direttamente per la terza tappa.


III Tappa: Il tappone dell'Etoile, ricco di salitelle, strappi e discese pericolose. Tra i tre in fuga che dominano la tappa nessuno dei nostri, ma subito dietro ( ad appena 30 secondi) ecco arrivare Jukka "Ligonchio" Vastaranta e l'inafferrabile Lequatre. I due erano usciti dal gruppo quasi subito con una buona azione sulla seconda salita ed erano poi riusciti a mantenere un degno vantaggio anche grazie al lavoro dell'inafferrabile Lequatre, travestito per l'occasione da mercante di senape per sfuggire alla gendarmerie locale. Ottima anche la prova del neoprof Cornu, nuovo pupillo del viziatissimo paròn Riccardone.


IV Tappa: Tanto per cambiare la parola d'ordine è sempre la stessa: Volatona. E siccome per la legge dei grandi numeri prima o poi vincono quasi tutti, ecco arrivare per primo il vecchio Mengin già appartenente al Fantaciclismo di serie A. Volata decisa la sua che non impediva però alla degustacion Richelieu ( adesso Sheena Easton Cycling Foundation) di mettere in campo tutta la sua devastante potenza: 2 Amorison, 8° Lequatre addirittura 15° Vastaranta. Le mani su Besseges, parafrasando un vecchio film.


V Tappa: Tradizionale Carosello dei Campi Elisi ( nel senso di elisione, perchè non ci sono) di Besseges.Chavanel regolava il gruppo nell'ennesimo volatone, ma Lequatre ne approfittava per provare la gamba con un ottimo quarto posto. La classifica generale vedeva un vero trionfo della Sheena Easton Cycling foundation con il sesto posto di Geoffroy Lequatre e l'ottavo Jukka Vastaranta. I due piazzamenti generali uniti a quelli di tappa costituivano un ottimo bottino per la squadra del Lanista Simone. Ottimo anche il 13° posto per il giovane Cornu, mentre decisamente in sordina Ignatiev, solo ventesimo e senza mai un acuto.In tutto questo la squadra del cannibale dorme sonni tranquilli fatti di ciauscolo e Verdicchio.


Classifica
Sheena Easton Cycling Foundation 73

Cantine Tabarez 13

Patè du Paveè 10

Caffè Mutombo 6

Bar Etiopia 0

2/06/2007

La vigilia della stagione


Vi ricordate come ci si sentiva la notte della Vigilia intorno ai 5-8 anni ?? Vi ricordate la spasmodica attesa, la difficoltà a prendere sonno e le inevitabile levatacce alle 5 di mattina per aprire i regali ??
Se ve le ricordate potete immaginare lo spirito nel quale si trova Fozio stasera.
Domani parte l'Etoile des Besseges con alcuni dei nostri migliori al via, e con L'Etoile parte anche la seconda stagione del nostro Fantaciclismo di serie B.
Epico, astruso e combattuto, spero che anche quest'anno il campionato risulti avvincente quanto mai.
Per l'intanto ecco i primi segnali


Richeze piccolo Cannibale

Al giro del Langkawi ( corsa tutto sommato con un discreto milieu di partenti) il buon Max "Axel Rose" Richeze otteneva una pletora di piazzamenti veramente imponenti: Un 1° posto, due 2° posti e un 3° posto su cinque tappe. Niente male davvero !! Se la corsa fosse stata in calendario avremmo già una squadra in fuga. Il buon Riccardone si lecca infatti i baffi ad osservare il suo gaucho volante.

E gli altri ?? Beh, l'unico a combinare qualcosa è stato l'Eroe del Peloponneso Brutt che si è piazzato 5° nell'unica tappa di leggera salita. Un segnale mandato più ad Eddy Ratti e al coach che agli avversari. Ma un buon inizio comunque.

Il resto della truppa dorme


Trofeo Marsigliese

La prima gara ufficiale del calendario Europeo ha visto il secondo posto di Ignatiev ( neo pupillo della Cicli Casamandrei), a conferma del fatto che il russo è certamente un giovane che ci sa fare quando si tratta di gare toste. Peccato che gli sia sfuggito Jeremy Hunt della Unibet che ha giustamente trionfato con la sua maglietta anonima alla faccia dei francesi ( leggi sotto).


I soliti galli dementi

Lo sapete che in Gallia è vietato pubblicizzare lotterie e enti di scomessa solo se esteri ?? Per questo motivo la Unibet non può presentarsi con il suo sponsor alle gare francesi, mentre, per intenderci, la Francais des Jeux se ne sbatte e mette il suo bel logo in vista.
Una bella legge che secondo me non è proprio in linea con i concetti che dovrebbero governare l'impero di Occidente.
Ma tutto questo conferma la mia felice intuizione nel dare luogo allo scisma.