
Fine settimana di grande impegno per alcuni dei nostri ragazzi nella dolce terra di Bruckner, Mahler, Haydn (fotina) e Strauss ( cito questi a parziale ammenda visto che il 98% dei telecronisti si riferiscono solo a Mozart quando parlano dell'Austria).
Le due prove a cronometro e quelle su strada sembravano promettere una buona raccolta punti per i temerari partecipanti, una sorta di ruolette dove il numero giusto poteva anche sbancare il casinò. Ma alla fine le cose sono andate come devono andare in un mondiale: imprevedibilmente.
Andiamo con ordine e per ogni gara ascoltiamoci un bel brano
Cronometro Under 23 ( Banditen Gallop: Strauss): Considerato che alcuni dei ragazzi sono ancora eleggibili per le gare U-23, il grande Fozio decideva di assegnare anche per queste gare dei punti ( la metà esatta delle prove elite) rendendo immediatamente più interessanti le tenzoni per tutta Bisanzio.
Il nostro unico rappresentante alla gara contro il tempo era Peter"Pendolino" Latham della Caffè Mutombo, già noto per alcune buone prove a cronometro ( ad esempio riesce sempre a fermare il cronometro sul 1' 00'' e ci vogliono dei bei riflessi...)
Peter ce la metteva tutta sui 40 chilometri ma alla fine doveva inchinarsi allo strapotere del manzo belga ( Cornu sulla bici pesa come Fozio sulla Ford Fiesta) e di giovani promesse di varia fonte. Alla fine comunque un ottimo 9° posto e 15 punti per il professor Casamandrei. Mica male il pendolino.
Cronometro Elite ( Sinfonia N°94 "La sorpresa": Haydn): Eh già mai sinfonia più azzeccata, considerando che Fabian Cancellara non era certo il favorito della gara, ma lo svizzerotto volante quando schiaccia sui pedali fa veramente paura. Magie della Raclette !!
Comunque i nostri si tenevano a debita distanza dalla gara per professionisti del rapporto lungo, tranne il coraggiosissimo David" Leprechaun" O'Laughlin che con la sua bella pentola d'oro cercava di strappare un posto nei primi 15. Già la partenza lo vedeva in clamoroso ritardo a causa di alcuni Kobold austriaci decisamente ostili al piccolo popolo, la gara poi non continuava bene a causa dell'assenza di un qualsiasi arcobaleno con cui orientarsi.
Alla fine il povero O'Laughlin doveva accontentarsi del 30° posto e di portare 5 punticini alla causa Mutombiana. "Is Sasanaigh iad" dichiarava allontanadosi dalla gara deluso ma con tipica tempra irlandese.
Mondiale su strada U-23 (Accelerationenwalzer: Strauss Jr.)
Ogni anno che c'è un mondiale sentiamo sempre la stessa storia. "Il percorso è troppo facile, non va bene !". Quest'anno almeno la storia era differente, tutti pensavano che il circuito fosse duro e invece era fattibile. I primi ad accorgersene sono stati gli under 23 che nonostante le mille-millecinquento fughe alla fine sono arrivati quasi in gruppo. Quasi perchè alla fine la gara la fanno i corridori e non le strade, così Ciolek si è preso il mondiale.
E i nostri ?? Beh... grandissimo lo Stregone Cavendish che arrivava 11° (tra i primi della volatona di gruppo) rimendiando 13 punti e i lacrimoni di orgoglio del buon Fozio. Fossero arrivati in volata... Non tanto bene l'hussita Barta ( onesto 35° posto ) e il pendolino Latham ( 92° ma giustificato per lo sforzo fatto a crono).
Mondiale su strada Elite (Patetica: Beethoven) Sì, lo so Beethoven è tedesco ma passatemi l'accostamento per una gara che non è stata proprio avvincentissima !! Oltretutto qui i ragazzi sono naufragati ( troppi kilometri per quelle gambe giovani) "Cernia" Beppu 192 ( comunque sono 3 punti) e Martin Mares addirittura ritirato. Che dire nessuno è riuscito a far saltare il banco ma era invero operazione difficilissima.
Si aprono adesso le ultime tre settimane di tenzone con molte gare importanti che possono regalare punti pesantissimi. Tutto è ancora da giocare, a cominciare dal Circuit Franco-Belge di giovedì ( che potrete seguire su http://www.circuitfrancobelge.be grazie al sistema classico di news).
The game's afoot
Fozio