7/18/2006

Poche gare ma buone


Pare proprio che durante il Tour ( o almeno quello che ne rimane attualmente) le gare adatte ai nostri virgulti sgambettanti si diradino come la brina a mezzogiorno.
E così il povero Fozio fatica a trovare argomenti degni di commento e la classifica resta impantanata, ma qualcosa si muove...
Vediamo gli argomenti di questa edizione:

Hervis Tour - Tour of Austria Alla fine di tanto bailamme i nostri eroi non hanno combinato un granchè: poco nelle tappe e poco nella classifica generale. Il migliore dei nostri risultava infatti essere l'amletico Matzambacher (ventisettesimo) seguito a distanza da Carl "camicia nera" Naibò (cinquantottesimo). Considerando l'attesa per la gara si può tranquillamente che i ragazzi non sono stati all'altezza della situazione

Tour of Qinghai Lake Potenzialmente un garone ( considerate che è una gara HC, al pari dei paesi baschi per intenderci) soffre un po' della concomitanza del tour, della distanza dai principali teatri di battaglia europei e del fatto di essere l'epicentro conclamato della influenza aviaria ( fotina dell'allegro lago)
Dei nostri giovani solo il coraggiosissimo Martin Mares si presenta ai nastri di partenza, ma si deve anche segnalare la presenza di un team mongolo che annovera alcuni fenomeni tra cui lo scalatore impronunciabile Uuganbayar Khayankhyarvaa .
Le prime tappe sono andate tutte senza grosse emozioni a solidi ciclisti di esportazione, vedremo per le prossime considerando che c'è un gran premio della montagna posto a 3.860 metri di altitudine !!!

Sachsen-Tour International Parte il 19 luglio questa bella garetta che presenta ( finalmente !!) qualche nostro ciclista. Eccovi i partenti: Christian Müller, Beppu, Fumiyuki, André Greipel, Volodymyr Dyudya, Koen Barbe, Cavendish, Mark, Björn Papstein. Come al solito si prospetta un bel festival di volatoni da vecchia DDR, fughe bidone e distacchi abissali.
Meraviglioso !! Tenetevi pronti per la prima sfida in volata tra la turbina e lo stregone !!!

Over
Fozio

7/04/2006

Parte il Tour....dell'Austria !!


Eccoci qua dopo una settimana densa di avvenimenti extra-sportivi che hanno decisamente influenzato il mondo del ciclismo.
Tra intercettazioni, trasfusioni, nomi in codice, procedure legali, smentite e colpi di scena sembrava di stare in un fanta thriller invece che nel Fantaciclismo. Una tristezza !! Ma possiamo consolarci pensando che a) nessuno dei nostri giovani puledri del GSII è stato coinvolto ( anche solo a livello di petteguless) nell'operazione Puerto b) che è meglio essere dopati che leggere le previsioni del tempo da Emilio Fede ( come fa Elisa Basso di cui allego fotina).
Speriamo che anche per tutti i ciclisti coinvolti si risolva tutto nel modo più giusto ( o che il dottore impari almeno a usare codici alfanumerici invece di individuabilissimi soprannomi).
Ma veniamo alle nostre gare:

58th Hervis Tour - Tour of Austria
Una delle gare più importanti in assoluto del nostro calendario per decisione di Fozio, da sempre ciclisticamente legato alla terra di Mozart. Il tour comprende sette gradevoli tappe con salite e cronometro che vedranno battagliare i più completi tra i nostri ragazzi.
Il lotto dei nostri partenti si configura così: 57 Jukka Vastaranta (Fin), 75 Carl Naibo (Fra), 118 Eddy Ratti (Ita), 155 Andreas Matzbacher (Aut), 157 Werner Riebenbauer (Aut).
Già oggi si è disputata la prima tappa: un volatone generale con il buon Riebenbauer che acchiappava un 3° posto da 3 punti, mentre il cannibale sempre sornione si accontentava di un 109° posto e attendeva terreni a lui più consoni. Da segnalare che Naibò arrivava senza problemi nel gruppone, mentre il buon Vastaaranta si becca 9 minuti: non male per una tappa di pianura !
Domani arrivo a Salisburgo e volatona in minuetto. Fozio vi terrà aggiornati.

Tour du Doubs
Interessante gara francese collocata in una zona della Gallia non ancora assogettata al potere dell'imperatore romano.
A causa dell'usanza di assumere pozioni magiche prima della gara, l'antidoping ha deciso di chiudere un occhio su alcune strane prestazioni ( alcuni ciclisti mostravano una strana lingua blu...che vi ricorda ??). In questo bailamme il sempre più convincente Remy Di Gregorio acciuffava un 14° posto che valeva ben 7 punti.

17th Course de la Solidarité Olympique
Classica gara da palude polacca. I nostri si presentavano ricchi di ambizioni per la classifica finale ma cadevano uno ad uno vittime delle infide acque limacciose polacche. Solo il grandissimo stregone Cavendish riusciva ad esorcizzare i potenti esorcismi polacchi piazzando una bellissima vittoria ( la prima valida per il gioco !!) Che regalava 15 punti al suo mentore.

Le gare adesso si diradano un po' a causa della presenza del Tour ma Fozio posterà a breve alcune proposte per la selezione del calendario di luglio.
Abbiate fede.